IL GENOCIDIO ARMENO
Gli ARMENI
sono un popolo dalle origini molto antiche (VI secolo a.C.). Nel 301 d.C.
l'Armenia divenne la prima nazione ad adottare il Cristianesimo come
religione di Stato. Attraversò periodi di indipendenza interrotti da
conquiste da parte di altri popoli.
All’inizio del
1900, nell’attuale Turchia si era affermato il governo dei GIOVANI TURCHI. Avevano paura degli armeni per motivi religiosi e
militari. Nel 1909 almeno 30.000 persone furono sterminate. Nella notte tra il
23 e il 24 aprile 1915 vennero eseguiti i primi arresti di politici,
giornalisti, scrittori e poeti furono deportati e massacrati lungo la strada.
I Giovani Turchi, con l’aiuto di ufficiali
dell’esercito tedesco, organizzarono vere e proprie “MARCE DELLA MORTE”,
che coinvolsero 1.200.000 persone, centinaia di migliaia morirono per
fame, malattia o sfinimento. Furono costretti a marciare fino alla morte
nel deserto siriano. Altre centinaia di migliaia furono massacrate
dall'esercito turco.
Questo è stato il primo genocidio
moderno, si stima che furono uccise 1.800.000 persone
Dopo diverse occupazioni dal 1991 l’Armenia
è uno stato indipendente.
GENOCIDIO. Uno dei
peggiori crimini che l'uomo possa commettere, un crimine contro l’umanità.
Comporta la morte di migliaia, a volte milioni, di persone, e la perdita di
patrimoni culturali immensi, Si intendono gli atti commessi con l'intenzione di
distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o
religioso
MARCIA
DELLA MORTE. Marce forzate di prigionieri, sottoposti a digiuno, fatiche
fisiche estreme, esposizione agli elementi, esecuzioni sommarie e
maltrattamenti che ne provocano la morte. La marcia può terminare in un campo
di prigionia o continuare fino all'eliminazione completa dei partecipanti.
24
APRILE 2015. Sono trascorsi 100 anni da questo massacro. Il 24 aprile è la
data scelta per commemorare (ricordarsi) delle vittime. Il non ti scordar di me è il simbolo di questa ricorrenza
Nessun commento:
Posta un commento